Se vi trovate ad alloggiare nel cuore della Java centrale, una delle escursioni più interessanti che potrete fare è la visita al Prambanan, il maestoso complesso di templi induisti nelle vicinanze della città di Yogyakarta.
Dove si trova il Prambanan
Il complesso hindu dista circa 16 km dal centro di Yogyakarta. Per raggiungerlo ci siamo affidati ad un bus pubblico con partenza da JL Malioboro, la via principale nel centro della città.
Il bus numero 1A vi condurrà in circa 40/50 min a Prambanan, spendendo 3500 IDR a tratta (circa 0,23€). Armatevi di un po’ di pazienza perchè questi bus effettuano diverse fermate e il traffico infernale della città dilata i tempi di percorrenza.
In alternativa al bus, potreste optare per un treno, che però ci hanno sconsigliato per il rientro nel tardo pomeriggio ( non sappiamo esattamente il perchè).
L’Ingresso
L’imponente complesso induista di Prambanan è dichiarato Patrimonio UNESCO dal 1991. Per questo motivo troverete tariffe per indonesiani o stranieri (queste ultime più europee).
L’ingresso per stranieri ha un costo di 25$, ma noi siamo riusciti a risparmiare qualcosa acquistando i biglietti tramite l’app Tiket.com (che vi consigliamo anche per l’acquisto di treni, autobus, attrazioni, ecc).
Arrivati alla biglietteria abbiamo convertito i nostri biglietti elettronici in cartacei e siamo entrati. Eravamo decisi a proseguire la nostra visita senza guida, ma appena varcata la soglia abbiamo conosciuto Eddy, una guida locale che parla benissimo l’italiano e che grazie al suo fare ci ha convinti a farci da guida all’interno del complesso di Prambanan.
Ci ha colpiti in particolare una sua frase: “senza una spiegazione vedrete solo dei sassi“. In effetti sarebbe stato proprio così. Ma procediamo un passo alla volta!
Struttura del complesso Induista
Il complesso conta diversi templi, ma i più famosi sono i tre principali dedicati rispettivamente a Brahmā, Visnù e Shiva, questi tre dominano la visuale in mezzo a tutti gli altri che vanno a formare una specie di corte. In particolare il tempio di Shiva è quello più apprezzato da tutti, al punto che molti lo considerano il massimo monumento induista dell’Indonesia.
Il tempio di Shiva
Il tempio di Shiva è alto 47 metri e la sua pianta ricorda molto quella del precedente Borobudur, infatti anche qui la struttura è divisa in livelli (6). Al primo dei sei livelli, i bassorilievi molto lavorati raccontano la storia del Rāmāyaṇa. All’interno del tempio vi è una camera più grande (chiamata camera principale), percorrendo la scalinata est si può ammirare la statua di un bellissimo fiore di loto con al suo interno il dio Shiva dotato di quattro braccia.
Purtroppo non siamo riusciti ad accedere all’interno dei templi: successivamente al recente terremoto le strutture sono state chiuse ai visitatori.
Eddy ci ha narrato con estrema semplicità il messaggio che si cela dietro ogni bassorilievo, dove i protagonisti, rappresentati da animali, esprimono attraverso il linguaggio del corpo, lo stato dell’essere umano: propositivo all’ascolto, chiuso, diffidente, rabbioso ecc.
Grazie al suo sapere, Eddy ci ha trasmesso l’essenza della cultura induista e di questo luogo magico.
Quando visitare il Prambanan
Mentre per il Borobudur abbiamo scelto la visita all’alba, per il complesso induista del Prambanan abbiamo optato per una visita nel pomeriggio, così da soffermarci fino al tramonto e goderci questa luce meravigliosa tra la maestosa sagoma del complesso.
Il complesso è aperto tutti i giorni dalle 6:30 alle 17:00. Qualora, come noi, voleste visitare il complesso al tramonto, arrivate comunque in anticipo. Il complesso è ampio e merita una visita con calma.
Per i più curiosi, alleghiamo la brochure che troverete sul sito ufficiale: brochure in inglese
Se sei interessato ad avere maggiori informazioni riguardo questa escursione o in generale sull’Indonesia, non esitare. Contattaci!
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